Un materiale da costruzione largamente utilizzato nell’edilizia è sicuramente il cartongesso. È costituito da fibre di cellulosa e il comune gesso mescolato ad additivi che ne modificano le proprietà a seconda dello scopo. Venduto in pannelli di grandi dimensioni, è il prodotto ideale per la realizzazione di pareti divisorie per separare o per controsoffittare una stanza particolarmente alta. La comodità e la versatilità della lavorazione fanno di questo materiale un elemento imprescindibile nella creazione di ambienti domestici, professionali o sanitari senza ricorrere a importanti opere strutturali. Il prezzo, inoltre, è una variabile interessante per il fatto che con un minore investimento, anche in termini di lavoro, si possono ottenere risultati che, altrimenti, richiederebbero costi maggiori e molta manodopera.
I pannelli in cartongesso sono indicati per la realizzazione di tutte quelle strutture che non possono essere fatte in muratura, sia per motivi di spazio, sia per motivi di portata strutturale. Hanno infatti spessori e pesi inferiori ad una muratura e ciò li rende idonei anche per edifici in cui la ristrutturazione deve avvenire con particolare cura e attenzione verso la stabilità dell’immobile. La creazione di pareti in questo materiale è la soluzione più appropriata per tutti gli ambienti in cui è necessaria una compartimentazione, ovvero ridurre l’eccessivo spazio complessivo costruendo molteplici stanze in modo rapido ma con un aspetto elegante e naturale. L’impiego di pareti in cartongesso è molto diffuso nella realizzazione di uffici, spesso creati in modo sistematico, si pensi agli sportelli bancari o alle grandi aziende. Anche nell’ambito sanitario l’utilizzo è comune, per esempio negli ambulatori che non richiedono grandi stanze ma devono servire un grande numero di pazienti. I progettisti per questi ampi spazi prevedono quindi, attraverso il cartongesso, di ottimizzare gli ambienti separandoli con un notevole risparmio economico e, soprattutto, dando alla struttura una maggior funzionalità.
Erigere delle pareti divisorie in cartongesso non è complicato se ci si rivolge a ditte specializzate nella lavorazione di questo materiale come la SOTEA S.r.l. di Torino. L’installazione segue ad un’attenta valutazione dei tecnici che studiano l’ambiente, le funzioni che avranno i nuovi compartimenti, le dimensioni e le eventuali tipologie di cartongesso da impiegare. Infatti, attraverso additivi e modificando taluni aspetti, è possibile dotare il pannello di proprietà vantaggiose e utili, ad esempio rendendo il cartongesso completamente ignifugo, peculiarità fondamentale in caso di impianti elettrici o ambienti soggetti ad alte temperature, oppure idrorepellente, quindi idoneo in tutte quelle zone ricche di umidità come toilette, cucine o ingressi coperti.
La costruzione di una parete in cartongesso inizia dall’installazione di una struttura portante in metallo sulla muratura esistente attraverso dei profilati in alluminio o lamiera zincata. La struttura non solo facilita l’inserimento dei pannelli ma ne garantisce la solidità e la tenuta. Questa tecnica è una rapida alternativa alla costruzione di elementi in muratura, basti pensare al tempo necessario per edificare ad esempio un pilastro per il sostegno di una parete in laterizi. La preparazione dei profilati può essere fatta con una comune mola a disco per metallo tagliando le sezioni delle dimensioni necessarie. I costi sono decisamente contenuti in quanto l’intera struttura metallica è realizzabile con materiali acquistabili in qualsiasi ferramenta o rivenditore di lamiere. Non esiste un prodotto specifico in quanto il fattore importante è che sostenga efficacemente le pareti in cartongesso senza cedimenti. I profilati venduti dagli esperti del settore certamente offrono una qualità superiore, in particolare sono ottimizzati per l’installazione di pannelli per cui l’eventuale scelta del consumatore che ricada su questa soluzione sarà di certo motivata dall’affidabilità e dalla qualità di questi prodotti. Per quanto riguarda i pannelli di cartongesso, la loro versatilità e la comodità nell’avere un materiale pronto per l’utilizzo senza necessità di ulteriori lavorazioni ne mette in risalto l’impiego e ne evidenzia le potenzialità. Un muro in cartongesso è edificabile in alcune ore mentre una in muratura in mattoni necessita anche di giornate intere di lavoro. Ciò vuol dire che nello stesso momento in una ristrutturazione dei locali possono essere presenti sia carpentieri e muratori sia tecnici professioni specializzati come gli elettricisti o gli idraulici che lavorano contestualmente sulla stessa parete. Progressivamente alla realizzazione di divisorie in cartongesso si può avere l’installazione degli impianti essenziali per l’edificio come quello elettrico, idraulico o d’aerazione. È dunque evidente il quantitativo di tempo risparmiato con questo materiale nonché l’abbassamento dei costi per la manodopera.
L’impiego di pareti in cartongesso è una soluzione semplice per le opere di ristrutturazione o di rinnovo di ampi locali inutilizzati. La funzionalità che questo materiale riesce a dare agli ambienti è un aiuto non solo concreto poiché si può dare all’edificio un aspetto totalmente nuovo, ma è un aiuto sia per i privati sia per le imprese per il veloce metodo di installazione e per i costi contenuti. Inoltre, la presenza di materiali isolanti e termoacustici rendono le pareti in cartongesso qualitativamente simili a quelle in muratura, mantenendo però la caratteristica di essere un prodotto leggero, versatile e facilmente rimovibile in caso di necessità, perfetto per un utilizzo domestico o per ambienti pubblici che abbiano bisogno di valorizzare lo spazio.
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